PREMESSA
L’offerta educativa della nostra Scuola dell’Infanzia, si ispira ad una visione cristiana della persona, della vita e dell’educazione. Si rivolge alla comunità dei bambini e delle bambine dai tre ai sei anni di età ed è risposta al loro diritto all’educazione e alla cura. Valorizza tutte le dimensioni strutturalmente connaturate nell’uomo nella consapevolezza che l’intervento educativo debba promuovere la formazione di una personalità completa ed equilibrata, anche in armonia coi principi della Costituzione della Repubblica Italiana e della tradizione culturale europea, con il coinvolgimento attivo dei bambini e delle famiglie.
Ci identifichiamo come scuola di democrazia, luogo “di tutti e per tutti”, aperta a tutti i bambini le cui famiglie ne accettano il progetto educativo pur nel rispetto del vissuto di ogni singolo individuo (adulto – bambino) e in rapporto alle esigenze del territorio.
La proposta pedagogico-educativa della nostra Scuola si ispira alle “INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione” (Roma, Settembre 2012). All’interno di una cornice culturale profondamente mutata caratterizzata da molteplici cambiamenti e discontinuità è necessario ripensare l’esperienza del “fare scuola”. La scuola affianca perciò al compito “dell’insegnare ad apprendere” quello “dell’insegnare ad essere”: non si ferma alla sola tolleranza o al semplice rispetto delle libertà altrui, ma ambisce alla considerazione dell’altro come dono e risorsa. L’identità cristiana vede “la persona” come unica ed irripetibile all’interno di un contesto comunitario. La promozione e lo sviluppo di ogni persona infatti, stimola in maniera vicendevole, la promozione e lo sviluppo di altre persone: ognuno impara meglio dalla relazione con gli altri. Abbiamo un’idea di bambino rotondo, un bambino portatore di una storia, di un vissuto personale ed originale che socializza, cresce e si struttura solo dentro ad una comunità. Di qui la linea formativa che si orienta verso la costruzione di un SENSO DI CITTADINANZA coeso di valori, alimentato dalla varietà di espressioni e di esperienze personali e altrui. La scuola si propone come contesto di salute, dove promuove l’adozione di corretti stili di vita, il benessere psicofisico, emotivo e sociale di tutti i suoi utenti e dell’intera comunità scolastica. Da diversi anni è inserita nel progetto regionale “Scegli la salute per un’infanzia a colori” coordinato dalla LILT e da LUOGHI DI PREVENZIONE.
FINALITÀ E VALORI
La Scuola dell’Infanzia di ispirazione cristiana fa propri gli ideali e i valori proposti, testimoniati e diffusi dal Vangelo. Tramite essi, la comunità dei bambini costituisce il perno ispiratore della prassi educativa nella tutela e nel rispetto dell’integrità del soggetto educante, di ogni singola creatura, concepita nell’insieme dei suoi bisogni e di tutto il suo potenziale umano.
I valori della vita, dell’accoglienza, della condivisione, della solidarietà, della tolleranza, della benevolenza sono i principi di ispirazione della scuola, in quanto favoriscono la maturazione dell’identità umana e cristiana della persona, ne sviluppano il senso di appartenenza, ne potenziano l’autonomia vera, conferendo significato ad azioni e comportamenti. L’ azione educativa è coerente con i principi dell’inclusione e dell’integrazione delle culture. Grande cura viene riservata ai bambini con disabilità o con bisogni speciali per i quali, la scuola si avvale di un progetto di “inclusione scolastica” oltre che di professionalità specifiche quali gli insegnanti di sostegno al gruppo sezione.
E’ una scuola di democrazia, un luogo di tutti e per tutti, dove ciascuno può realizzarsi ed esprimersi individualmente e personalmente. Per i bambini di diversa provenienza, nazionalità, lingua, cultura, la nostra scuola favorisce l’integrazione nel rispetto delle diversità di tradizioni, religioni, usi e costumi sempre fatta salvo l’identità cristiana che l’alimenta e la sostiene. Predispone itinerari didattici che valorizzano le diverse caratteristiche; collabora con gli enti locali, i servizi sociali, il territorio per offrire una migliore accoglienza. La scuola integra l’azione educativa della famiglia riconoscendola nella sua primaria funzione formativa sancita anche dalla Costituzione. Ai genitori si chiede di sottoscrivere, collaborare e compartecipare alla realizzazione del Progetto Educativo, attraverso la costruzione di un’alleanza educativa riconosciuta all’interno di reciproci ruoli che sappiano supportarsi vicendevolmente nelle comuni finalità educative, nel rispetto di ciascuno, nella prima affermazione del significato e del valore di tutti i bambini.
IL VALORE DELLA PREGHIERA
Brevi momenti di preghiera sono presenti nella nostra giornata a scuola: il primo è al mattino, terminata l’accoglienza dove tutti insieme in salone ci ritroviamo per una canzone o una preghiera e per augurarci una buona giornata. Segue un momento di ringraziamento prima del pranzo e come lode e nei tempi forti dell’anno liturgico: Natale e Pasqua. Insegnare a pregare è un dono molto grande che i genitori possono fare ai loro figli. E’ coltivare quei sentimenti di stupore, di riconoscenza e amore che Dio per primo ha posto nel cuore di ogni essere umano.
“E’ sentire che siamo Figli di un unico Padre che ci accompagna nel cammino di tutta vita”.